Prove su strada dicembre 1989

La INTERCARD, di Milano, è una azienda che si è specializzata anche nel sistema di gestione di discoteche. Argomento già trattato da noi, precedentemente in altri numeri del nostro giornale. Riteniamo che la DANCE CARD si proponga come un servizio che vive di peculiarità e particolarità tali da renderlo unico e distinguibile. Per questa verifica, ci siamo recati alla discoteca POPSY di Manta in provincia di Cuneo, che non solo ha applicato un sistema studiato a misura della INTERCARD ma ha ampliato il suo utilizzo coinvolgendo anche esercenti di tutt'altro settore.
Vediamo di andare per ordine e cerchiamo di illustrare il più chiaramente possibile le caratteristiche della DANCE CARD.

L'idea che sta alla base della Dance Card fonda le sue radici nel progetto System Ensemble che porta la firma del Software Designer Sergio Crivelli, un ricercatore milanese che, con il suo gruppo di specialisti, ha sviluppato e realizzato i prodotti di base e precisamente:

• DANCE CARD: destinato al segmento di mercato delle Discoteche
• CLUB CARD: destinato ai clubs, circoli, palestre associazioni sportive, tennis club ecc.
• HOLIDAY CARD: destinato ai villaggi turistici, Centri Vacanze, Parchi acquatici, Parchi giochi.

A questi prodotti di base, si sono poi aggiunti, nel tempo i due nuovi prodotti:

• GOLF CARD: destinato alla gestione dei Golf Clubs
• DISCOUNT CARD: destinato agli esercizi commerciali e artigianali

Tutti i prodotti facenti parte del progetto System Ensemble hanno un comune denominatore: la carta di Credito magnetica ed un sistema informativo computerizzato che ruota attorno ad una potente banca dati ricca di preziose informazioni per i gestori ed utilizzatori delle strutture competenti, in grado di ottemperare alle singole particolari richieste dell’acquirente.

Questo sistema inoltre, consente anche l'emissione di cards legate alla formula "abbonamento" che consente di rilasciare, alla clientela, Cards, nella norma, concesse in seguito al pagamento di una quota di abbonamento periodica. Tale formula permette al Cliente di usufruire di una quantità determinata ed individuale, di ingressi e di consumazioni.

L'estrema flessibilità del sistema Dance Card affronta in maniera molto discrezionale ed efficace il problema degli omaggi che possono essere ora regolati da differenti tipologie di concessione. Ciò significa che la Dance Card, per esempio, consente l’attribuzione automatica di un diritto di ingresso gratuito individuale e nominativo conseguentemente all’effettivo pagamento di un precedente biglietto di ingresso e controlla, naturalmente, che ad usufruire dell’ingresso omaggio, sia la persona designata e non altra alla quale l’omaggio potrebbe essere ceduto o, peggio, venduto.

In tema di credit Cards convenzionali, è importante sottolineare le iniziative che hanno collegato Dance Card alle carte di credito come VISA, DINERS, AMERICAN EXPRESS, ecc. Ciò significa che il titolare della Dance Card, qualora lo richieda espressamente alla direzione del locale, potrà, firmando un memorandum di spesa in bianco, richiedere l’addebito periodico delle consumazione ed ingressi effettuati nel locale ricevendo nel contempo il dettaglio cronologico dei consumi effettuati; in tal caso il cliente potrà pagare mensilmente posticipatamente, e il gestore è garantito dal possesso del memorandum già firmato sul quale si limiterà ad apporre l'esatto importo.

Ogni gestore redige un regolamento generale della propria versione della Dance Card che serve per far conoscere alla propria Clientela le modalità di funzionamento della Card presente nel locale.

Funzionamento:
La Dance Card è caratterizzata da molteplici modalità di funzionamento: è talmente flessibile che è il gestore stesso a decidere, in pratica, quale dovrà essere il modo o i modi di funzionamento ed utilizzo del sistema.

Il principio di base che ha fatto conoscere la Dance Card è quello che parte dal presupposto di vendere alla clientela una carta nominativa con un importo variabile già precaricato; in seguito, il Cliente possessore della Card, potrà spendere quella somma pagando ingressi e consumazioni. Nel momento in cui la card esaurisce il suo valore reale è possibile procedere all'operazione di ricaricamento mediante il versamento, da parte del Cliente, di una ulteriore somma e così via.
Si è constatato, nel corso delle installazioni effettuate, che frequentemente, la direzione del locale, quale contropartita ed incentivo verso la Clientela nei confronti di questo tipo di operazione, pratica bonus di differente natura che possono essere intesi sia come gratuità di ingresso o di consumazione sia, più semplicemente, il riconoscimento di un bonus variabile in danaro contestualmente al momento del precaricamento della Card.

Questa modalità di impiego della Dance Card, diametralmente opposto a quello precedentemente illustrato, è di norma impiegato per le cards consegnate a Clienti non titolari di card individuale e deve essere riconsegnata (alla cassa) all'uscita; infatti su queste card è accumulato il valore dell’ingresso e delle consumazioni effettuate nel corso della serata dal suo possessore.
Il terminale di cassa legge la carta e determina il totale della spesa dovuto e, se richiesto, fornisce anche la stampa e la visualizzazione del dettaglio di spesa effettuato. È possibile limitare la quantità di consumazioni dichiarando un tetto massimo di spesa libera effettuabile con la card così come è pure consentito l’impiego di cards diversificate per tipologia (consumazioni/ingressi/spesa) che consentono di andare oltre il limite massimo della spesa prevista con o senza richiesta di specifiche autorizzazioni alla spesa.

Il sistema consente sia per le cards personali che per quelle giornaliere di abilitare determinate cards all’ingresso gratuito ed alla consumazione gratuita effettuandone però, nel contempo, un preciso, discreto ma rigoroso controllo.

Il sistema Dance Card consente che l'apertura automatica, controllata dal computer, di porte, accessi riservati con riconoscimento, in tempo reale, della persona che sta entrando nel locale.

Altre caratteristiche della Dance Card sono rappresentate da:

• Eliminazione della circolazione del danaro sui punti di vendita.
• Riutilizzo delle Card giornaliere (una Dance Card può effettuare migliaia di passaggi).
• Conformità con lo standard internazionale delle Credit Card.
• Sicurezza massima dei dati contenuti sulle Cards e nella banca dati.
• Elevato contenuto tecnologico

La Dance Card, essendo per definizione un sistema informativo aziendale appositamente messo a punto per le discoteche, ne tocca appunto, tutte le aree decisionali, gestionali nonché operative; infatti, se raggruppiamo le funzionalità precedentemente elencate per competenza otteniamo, di conseguenza, una visione del prodotto che può essere frazionata ed indirizzata a:

Gestore - Funzioni decisionali e di controllo incassi, consumi, andamento dell’afflusso statistiche sulle presenze.

Cassa - Controllo ingressi, incassi.

Bar - Controllo della movimentazione dei consumi.

La Dance Card essendo un sistema informativo computerizzato comprende anche, se richiesto, i programmi per la gestione della contabilità e del magazzino.

Contabilità - Gestione degli aspetti contabili fornitori, clienti, iva, bilanci.

Magazzino - Riscontro delle rimanenze sulla base dei consumi e gestione integrale del magazzino (movimentazione, carico, scarico).

Pubbliche relazioni - In un sistema come la Dance Card non poteva mancare un consistente segmento di prodotto dedicato alle funzionalità dei P.R.

In tale direzione la Dance Card si integra con un potente strumento di produzione della corrispondenza che consente di spedire lettere ed inviti estremamente personalizzati attingendo precisi dati ed informazioni dalla banca dati. Ciò consentirà di stampare autonomamente e in modo rapido, lettere, etichette adesive nonché di produrre grafica di sicuro effetto ed immagine.

Il (o i) P.R. dispongono inoltre di precise statistiche sulle frequenze e sulla riuscita della serata e manifestazioni che organizzeranno poiché possono accedere ai dati statistici presenti nella banca dati che arrivano al punto di determinare la redditività del singolo cliente.

Il P.R. (e naturalmente lo stesso Gestore) trova nella Dance Card una presenza tanto insospettata quanto utile e gradevole. Si tratta di un potentissimo strumento che, per mezzo del computer, gli consente di organizzare tutte le attività e le risorse, nonché dei mezzi, e dei costi preventivi e consuntivi necessari alla gestione di una serata, di una serie di iniziative o di una stagione intera.
Questo strumento di facile impiego consente, per mezzo di semplici e comprensibili comandi, mediante l’utilizzo di diagrammi di PERT e di Gantt, di tenere costantemente sotto controllo, ed in tempo reale, il buon avanzamento di tutte le attività necessarie alla realizzazione di qualsiasi progetto: anche tutti i lavori necessari alla ristrutturazione di una discoteca!

Tale strumento, infatti, informa in modo automatico il corretto avanzamento del piano di lavoro, gli eventuali ritardi che si possono verificare sulle tabelle di lavoro previste, scostamenti sul bilancio di previsione e, naturalmente, il raffronto fra le previsioni ed il consuntivo. Il tutto è rappresentato in modo grafico ed estremamente efficace.

DISK JOCKEY - Anche il disk-jockey è coinvolto nell’avvento della Dance Card, infatti, potrà utilizzare una delle stazioni di lavoro (oltre naturalmente che per catalogare, se lo ritiene opportuno, tutto il materiale di cui dispone per categoria, nome ed in altre modalità come dischi, cassette, cd, video ecc.) per far apparire sullo schermo gigante immagini grafiche anche in animazione, messaggi provenienti dal computer ed indirizzati in modo specifico a clienti presenti nel locale.

La Dance Card ha ora varcato anche i confini fisici della discoteca: infatti sorgono le iniziative che consentono alla Dance Card di essere riconosciuta e, ciò che più conta, di avere un valore per il suo titolare al di fuori del locale emittente. Infatti hanno già avuto vita iniziative che consentono il riconoscimento di sconti presso numerosi negozi ai presentatori titolari di Dance Card: tali sconti variano da un 5% ad un 20% in relazione alla tipologia di esercizio. I negozi convenzionati espongono l'appropriata vetrofania sulle proprie vetrine fra quelle delle tradizionali carte di credito.

Proprio per assistere alla presentazione ufficiale di questo nuova veste della Dance Card il 2 dicembre ci siamo recati alla discoteca Popsy di Manta, dove si è tenuta una serata per illustrare ai convenuti la Popsy Card, ovvero la possibilità del titolare di questa carta di usufruire di particolari ed interessanti sconti nei negozi più qualificati della zona.

La presentazione è stata fatta a due voci da Sergio Crivelli della Intercard e Paola Barale, la valletta del programma condotto su Canale 5 da Mike Bongiorno “La ruota della fortuna”, per l'occasione futura ragazza immagine della Popsy Card.

L’interesse si è subito riscontrato valutando le notevoli adesioni da parte dei commercianti, ma soprattutto dal tipo di sconto che per tutti gli aderenti non è soggetto a limitazione di tempo o valore di acquisto. Calcolo o fiducia? Per Annalisa Re, operatrice di una delle più qualificate catene di profumerie del cuneense un mezzo per richiamare clienti di prestigio in quanto una prima selezione è già stata fatta dal titolare della discoteca, non solo, sostiene con soddisfazione “non trascuriamo l’aspetto importante dello spirito di emulazione che spinge chi non ha la Popsy Card a ottenere di averne una con conseguenze economiche positive per il distributore e chi compartecipa”.

E il parere di Giampiero Alladio uno dei titolari della discoteca Popsy?

Dopo uno scetticismo iniziale soprattutto per l'ampiezza del sistema Dance Card, superato lo shock della novità oggi si ritrova ad avere realmente e finalmente tutto sotto controllo e poter gestire la discoteca come un'azienda con tanto di impiegati. La possibilità poi della Popsy Card gli ha dato quel pizzico in più di prestigio che non guasta, anzi che fa da richiamo a quanti già da oggi vorrebbero entrare al Popsy.